Sì sì, avete capito bene! Basta con pentole, forno e fornelli: la rivoluzione della cucina e del risparmio energetico passa per la lavastoviglie. Questa l’idea sviluppata da Lisa Casali, blogger di cucina per passione, che ha pubblicato un intero libro di ricette – dall’antipasto al dessert – realizzabili con questo metodo. Ma come funziona? È affidabile? Pensiamo a cosa avviene all’interno della lavastoviglie: dalla fase di lavaggio a quella di asciugatura, viene emanato calore che permane a lungo anche a ciclo concluso.
Perché allora non sfruttarlo per cuocere le pietanze? Questa l’intuizione dell’autrice che consente non solo di ridurre i consumi di acqua e di energia, ma anche di cuocere a bassa temperatura salvaguardando gli aromi e, non da ultimo, guadagnando tempo libero. Carne, pesce, verdura, frutta, uova: l’importante è che gli alimenti non vengano a contatto con il liquido di lavaggio e con il detersivo, ragione per cui vasetti di vetro a chiusura ermetica e sacchetti resistenti alla cottura sono d’obbligo. Non mancano gli scettici nei confronti di questo metodo di cucina sicuramente bizzarro, ma l’obiettivo di ridurre i consumi merita sicuramente una prova; che ne dite?!