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Acqua
Consorzio SIBM e gestione AGE SA
L’acqua, per la sua valenza vitale, è un bene comune e per questa ragione in Ticino è il Cantone ad essere proprietario delle acque ed è la sua autorità a disporre e concedere il diritto di sfruttamento delle fonti (falde, sorgenti, laghi, fiumi) secondo delle leggi specifiche che sono formalizzate all’interno di concessioni. Attraverso i Piani di Approvvigionamento idrico (PCAI) che sviluppa a livello regionale, sorveglia e verifica che tutti i comuni abbiano accesso a fonti sufficienti, propugnando l’interconnessione delle strutture regionali per meglio ripartirle.
All’interno dei propri confini, secondo la Legge sull’Approvvigionamento Idrico LApprI, i responsabili dell’approvvigionamento idrico della popolazione sono i Comuni. La legge attribuisce loro la facoltà di svolgere questo compito autonomamente o in consorzio con altri Comuni o Enti.
È il consorziamento tra comuni la via scelta da Balerna, Chiasso, Morbio Inferiore e Vacallo, che dal 2023 hanno unito le proprie Aziende dell’acqua Potabile (o Servizi Idrici comunali) fondando il nuovo Servizio Approvvigionamento Idrico Basso Mendrisiotto – SIBM.
Lo scopo perseguito è quello di creare una struttura unificata e più razionale dell’approvvigionamento idrico. Gli odierni assetti, con reti e serbatoi separati e non interconnettibili, sono superati dalle necessità territoriali; le caratteristiche di contiguità geografica hanno messo in risalto l’utilità di creare un nuovo concetto di sviluppo unificato e più razionale.
Il SIBM ha così ricevuto in dote dai comuni tutti gli acquedotti (fonti, impianti e reti) e ripreso su di sé i debiti per gli investimenti gravanti sulle precedenti aziende acqua potabile. È il consorzio SIBM oggi a dover adempiere, in forma autonoma benché sotto controllo dei comuni costituenti, agli obblighi dell’approvvigionamento idrico della popolazione. Le utenze nei quattro comuni hanno ora regolamenti e tariffe unificati e questo nel rispetto della pura copertura dei costi del servizio.
I Comuni o Consorzi possono delegare la gestione dei propri acquedotti ad aziende specializzate: è il caso del Consorzio SIBM, che per statuto affida ad AGE SA la gestione di tutte le attività tecniche, commerciali e finanziarie, tramite mandato di prestazione. Age Sa opera, in tutte le attività legate al servizio idrico, in ossequio al Regolamento di distribuzione del SIBM oltre che ai doveri stabiliti nel mandato di gestione, così come provvede all’emanazione delle bollette SIBM in base al tariffario consortile.
Organizzativamente, le bollette e le corrispondenze legate a contratti o abbonamenti saranno emesse direttamente dal SIBM, mentre da AGE SA potrete ricevere corrispondenza riguardanti questioni tecniche, appuntamenti per sopralluoghi di controllo o vari avvisi di servizio come ad esempio restrizioni d’uso o avvertenze sulla potabilità dell’acqua.